July 9, 2016

TORINO:

Strepitosa prova di Vanessa Ferrari agli Assoluti

Super Vany .... Settimo sigillo ASSOLUTO!

In evidenza tutta la pattuglia "Brixiana" con Fasana, Rizzelli, Linari, D'Amato protagoniste assolute

Super Vany .... Settimo sigillo ASSOLUTO!

E’ giunta la certificazione che Vanessa Ferrari è pronta per Rio. A Torino, la Leonessa della Brixia ha tirato fuori gli artigli e disputando una prestazione maiuscola, ha messo in fila tutte le sue agguerrite avversarie, strabiliando gli spettatori del PalaRuffini che sono rimasti stregati dalla ginnastica esibita dalla campionessa "Brixiana". Unendo talento, forza, classe e finalmente uno stato di forma più che accettabile, Vanessa Ferrari ha incantato sulle pedane piemontesi, sfoggiando quattro esercizi di rara bellezza e precisione.


“Sono contenta per la vittoria, ma ancor di più per come sono riuscita ad eseguire i miei esercizi – spiega Vanessa Ferrari a fine gara -. Certo vincere un titolo italiano fa sempre piacere e sapete che quando scendo in pedana io voglio sempre primeggiare, ma questa volta era diverso. L’obiettivo a cui sto lavorando da un anno a questa parte sono i giochi olimpici ed ora che sono così vicini il mio stato di forma è quasi ottimale. Questo è quello che mi fa sentire al settimo cielo. Non è ancora finita, mancano venti giorni alla partenza ed un mese alla gara olimpica, quindi potrebbe ancora cambiare tutto, ma devo dire che dopo tanto buio finalmente un po’ di luce si vede. Senza fare nomi e cognomi per non fare torto a nessuno, dedico questa vittoria a tutti quelli che mi sono stati vicini, che mi hanno confortato quando tutto sembrava essere contro di me, che mi hanno convinto ed aiutata ad andare avanti”.


Un titolo, il settimo della sua straordinaria carriera, che Vanessa Ferrari si è messa in tasca sin dal primo esercizio, un doppio “yurchenko” al volteggio che l’ha spinta subito in testa alla classifica provvisoria con una valutazione che gli è valsa 15 punti netti. Il trionfo di SuperVany prende ulteriore forma dopo l’esercizio alle parallele asimmetriche che l’ex campionessa del mondo porta a termine con disinvoltura strappando alle giurie un eloquente 14,000 che la proietta sempre più da sola in cima alla graduatoria. A metà gara, Carlotta Ferlito ed Elisa Meneghini, le due vere avversarie di Vanessa Ferrari, pur non sbagliando nulla e mantenendosi in scia, sono costrette ad accusare uno svantaggio che comincia a farsi pesante. Sulla trave prima, e poi al corpo libero, la ginnasta della Brixia compie il suo vero capolavoro di giornata. A distanza di anni, ma ormai provato e riprovato più volte nelle ultime settimane al PalAlgeco, Vanessa Ferrari inserisce nel suo esercizio il famoso salto giro indietro con un avvitamento, una delle massime difficoltà da eseguire sui dieci centimetri della trave. Ebbene, non solo il salto indietro riesce senza caduta, ma lo esegue anche alla perfezione, aggiudicandosi un punteggio di 15,050, il più alto della carriera con l’attuale codice dei punteggi. Ormai certa del suo settimo titolo Vanessa Ferrari nella sua specialità di punta, il corpo libero, “finisce” le sue avversarie. Sulle arie del rispolverato “Nessun dorma”, la neocampionessa italiana assoluta, esegue un esercizio che fa accapponare la pelle a chiunque sia all’interno del palazzetto torinese. Giurie che la premiano con punti 14,900, una valutazione da finale olimpica che l’aiuta a comporre un punteggio finale di 58.950, il più alto mai raggiunto in carriera da Vanessa Ferrari con questo codice.

Insieme a Vanessa, anche le altre ginnaste della Brixia si sono rese protagoniste di prove molto convincenti. La giovanissima Asia D’Amato nelle finali di specialità proverà a conquistare una medaglia al volteggio, dove entra con il punteggio più alto (14.650). In questa finale anche Martina Rizzelli, terza con 13.925. la stessa Rizzelli vanta anche la miglior prestazione d’ingresso alle parallele asimmetriche (14,750), finale che vedrà esibirsi anche Giorgia Villa (terza, 14.200) e Vanessa Ferrari, quarta con 14.000. Fra le migliori otto della trave spicca il 15.050 conquistato da Vanessa Ferrari che fungerà da capitana alla giovane Francesca Noemi Linari (ottava, 13.150). Al corpo libero Vanessa non si esibirà per non rischiare così come Erika Fasana alla trave. Erika invece punterà all’oro al corpo libero dove si presenta con il miglior punteggio d’ingresso (14.750). In finale anche Giorgia Villa (13.750) e Francesca Noemi Linari (13.650).

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