Le previsioni della vigilia dicevano senza dubbio BRIXIA, ma quattordi punti esatti sulla seconda in classifica, non se lo aspettava nessuno. Una gara, quella delle nostre portacolori, non perfetta, con Elisa Iorio icappata in una giornata storta, come può capitare anche alla campionessa assoluta 2017; Giorgia Villa al rientro sui quattro attrezzi dopo l'operazione al tendine d'achille; le assenze a dir poco importanti di atlete come Ferrari, Fasana, Rizzelli e Busato. Nonostante tutto questo, il repertorio portato in campo ad Arezzo non ha dato scampo alle avversarie come dimostra anche la classifica individuale che vede ai primi tre posti rispettivamente Giorgia Villa con 55,050, Asia D'Amato con 54,850 ed Alice D'Amato con 54,150.
La gara non ha avuto storia sin dalla prima rotazione con le "Brixiane" impegnate alle parallele, dove con un parziale di 42,400 hanno scavato un solco impossibile da colmare per tutte le rivali. Seconda rotazione e si passa alla trave dove con 36,750 il risultato finale è ormai già assicurato, il 40,150 al corpo libero ed il 44,750 del volteggio sanciscono una vittoria mai così ampia in una gara di serie A con 164,050. Ben quattordici punti di vantaggio su Bollate seconda con 150,050, e con la BRIXIA che primeggia in tutti gli attrezzi eguagliata solo alla trave dalle specialiste della GAL Lissone giunte terze nella classifica generale con 149,550.
"Questo gruppo ha lavorato duramente negli ultimi mesi per aumentare i contenuti tecnici dei rispettivi esercizi e debbo dire che i primi risultati cominciano a materializzarsi. Non sarà un cammino semplice ma siamo sulla strada giusta. Sono soddisfatto del lavoro mostrato al volteggio ed alle parallele, mentre dobbiamo ancora migliorare molto a trave e corpo libero."
