La diciasettenne ginnasta brixiana è campionessa del mondo con la squadra ai cinque nastri, medaglia d’argento nell’esercizio cerchi e clavette. Questa la realtà di oggi e, il sogno, sono le Olimpiadi di Rio! Un sogno anch’esso reale in quanto la squadra italiana guidata dalla Direttrice Tecnica Prof. ssa Marina Piazza, ha ottenuto la qualificazione per i Giochi Olimpici del 2016.
“Le Leonesse azzurre con il totale di 17.900 si lasciano alle spalle la favoritissima Russia, argento con 17.850, e la sorpresa Giappone, terzo con 17.366.” Queste le parole apparse sul sito della FGI e quale bella definizione ...leonesse... proprio per una bresciana doc, un nomignolo che si addice!!
Alla Porsche Arena di Stoccarda, la squadra italiana: Marta PAGNINI, Martina CENTOFANTI, Sofia LODI, Alessia MAURELLI, Camilla PATRIARCA, Andreea STEFANESCU centrano obiettivo, titoli e medaglie. Il concorso generale di sabato si conclude con il quarto posto, dovuto ad un errore ai nastri che ha fatto sfuggire il podio di pochi millesimi alla nazionale italiana, ma poco importa visto che la qualificazione olimpica, obiettivo principale, è più che abbondantemente raggiunto.
La grande scommessa è stata rientrare in pedana per le finali di oggi, domenica, con la testa e il cuore di chi sa combattere. Ed ecco la meraviglia del titolo di Campionesse del Mondo con la squadra ai nastri e dell’argento con la squadra cerchio e clavette. A dimostrazione che l’errore ai nastri nella qualificazione è già superato e che gli esercizi di Emanuela Maccarani e del suo staff (Valentina Rovetta, Giulia Galtarossa, Gjerj Bodari) sono di valore eccelso, in grado di far scendere la Russia dal primo gradino del podio. Impresa che sembrava impossibile (unico titolo non conquistato). Ma come molte volte è successo dal 2005 ad oggi, fantasia, capacità tecniche e abilità nella preparazione rendono la squadra italiana non solo avversaria di grande valore, ma addirittura migliore espressione della ginnastica ritmica mondiale.