Si è concluso ieri a Padova questo strano Campionato di A1, disputatosi su sole tre prove, con Brixia e GAL Lissone entrambe fortemente condizionate da alcuni problemi fisici occorsi ad alcune delle proprie atlete, cosa che ha pesantemente inciso sulla lotta per la vittoria finale.
Il nostro rammarico è quello di non aver saputo e potuto chiudere il discorso scudetto a Firenze: una gara strana quella toscana che ha rimandato tutto all'ultima prova di Padova.
In una gara secca ci sta qualsiasi risultato ed i nostri avversari diretti della GAL Lissone si sono dimostrati più concentrati e determinati, meritandosi il primo posto.
"Il risultato della gara di Padova è senza dubbio giusto, noi abbiamo sbagliato troppo,
soprattutto dove dovevamo costruire il nostro vantaggio: le parallele.
Le nostre rivali invece hanno saputo far rendere al meglio il loro punto di forza: la trave.
Noi stiamo uscendo da un periodo non facile ed il recupero di Erika dopo l'infortunio patito a Firenze ci riempie di gioia e fa ben sperare per gli impegni futuri.
Martina ha avuto una settimana molto pesante, essendo impegnata mercoledì scorso a Milano in un test di selezione in vista dei Campionati Europei. Per lei dopo un anno di tribolazioni ripresentarsi su tutti e quattro gli attrezzi è stata una cosa molto importante, anche se ovviamente c'è ancora molto da lavorare.
Giulia sta lavorando molto per incrementare il valore di partenza del suo corpo libero per renderlo ancora più competitivo, soprattutto a livello internazionale.
Vanessa sta bene e sarà pronta fra un paio di settimane a dare il suo solito contributo alla causa della Squadra Nazionale.
Con Europei ed Olimpiadi alle porte, quest'anno è molto importante ma anche molto complesso da gestire, per ora possiamo considerarci
abbastanza soddisfatti dello stato di preparazione delle nostre atlete.
Abbiamo provato elementi e combinazioni nuove, cercando di capire ciò che realmente ci potrà far guadagnare
in termini di punteggio finale che è poi ciò che più conta."