Oggi l’Italia della ginnastica artistica femminile scende in pedana per provare a stupire. Con Vanessa Ferrari, che in attesa del suo show finale previsto per la prossima settimana, mette a disposizione le sue magie per raggiungere il massimo risultato possibile. Quasi impensabile poter raggiungere il podio, ma la formula della gara che prevede la salita ad ogni attrezzo di tre ginnaste, senza la possibilità di scartare alcun punteggio, lascia aperto ogni spiraglio di immaginazione possibile. Due anni fa a Stoccarda, proprio in questo format di gara, l’Italia di Enrico Casella seppe stupire il mondo conquistando uno storico bronzo iridato, con la Cina che chiuse alle spalle dell’Italia, che fu preceduta da Stati Uniti e Russia. Le nazioni in lotta per il podio sono sempre le stesse. Stati Uniti e Russia per l’oro, la Cina per provare a sorprenderle, poi ci sono Francia e Gran Bretagna. L’Italia, che ha chiuso la prova di qualificazione al settimo posto, proverà a scalare qualche posizione dovendo comunque fare i conti anche con Giappone e Belgio che chiudono il lotto delle otto nazionali che si sono guadagnate il pass per la finale.
Enrico Casella, al termine della prova di qualificazione e dopo aver visto le condizioni delle proprie atlete, ha reso ufficiale la composizione della lista di salita all’attrezzo, che in effetti non ha riservato sorprese. Nella competizione che avrà inizio alle ore 12,45 italiane, Vanessa Ferrari sarà utilizzata al corpo libero ed al volteggio, Martina Maggio, che lamenta un piccolo problema ad un ginocchio si cimenterà alla trave ed alle parallele asimmetriche, mentre le due gemelle Asia ed Alice D’Amato, di gran lunga le migliori dal punto di vista della forma fisica, saranno impegnate in tutti e quattro gli esercizi previsti dal programma. Dodici esercizi complessivi che non ammetteranno errori di sorta. Regola valida per le azzurrine, ma anche per le loro rivali, con l’Italia che ha spesso mostrato di apprezzare il format in questione.
E mentre al Villaggio Olimpico, i dirigenti del Coni, Anna Ricciardi e Giampiero Pastore, ieri mattina si sono presentati con due mazzi di fiori per festeggiare il compleanno di Martina Maggio e Lara Mori, vent’anni la ginnasta della Brixia e 23 quelli della toscana, in Italia, ma non solo, non si smorzano le eco per straordinaria performance esibita da Vanessa Ferrari al corpo libero.
Un esercizio, quello sfoggiato l’altra mattina dalla bresciana, che oltre ad essere stato utile a Vanessa per infliggere una prima storica sconfitta a Simone Biles, ha fatto registrare dati impressionanti sui social. Il video della routine della ginnasta “brixiana”, ripreso e mandato in onda da Eurosport, è stato visualizzato più di due milioni di volte, è stato condiviso più di 25 mila volte ed ha ricevuto più di 140 mila like. Numeri record per una campionessa amata in ogni angolo del globo per la sua straordinaria storia, oltre che per il suo talento e la sua bravura. Ma quest’oggi, la ginnasta della Brixia si mette a disposizione della squadra. Ieri ha svolto solo qualche accenno di esercizio, preservando energie, muscoli e tendini, per oggi, quando si esibirà al volteggio ed al suo amato corpo libero.