Non poteva finire meglio di così! C'è poco da dire, la concorrenza è stata letteralmente annichilita anche nelle finali di specialità, dove l'Italia conquista 7 medaglie d'oro sulle 8 disponibili, con le "brixiane" Villa e Beccalossi che ne riportano a Brescia ben 5.Completano il ricco bottino le tre medaglie di bronzo conquistate da Asia D'Amato. Parrebbe sembrare tutto molto scontato, ma confermarsi dopo le affermazioni di squadra ed individuali di sabato non era facile, soprattutto per le nostre due junior impegnate per la seconda volta nel giro completo su tutti gli attrezzi. La prestazione di Giorgia la pone su di un piano di eccellenza per la tenuta fisica e psicologica e per la capacità di replicare quattro esercizi dai contenuti tecnici di valore assoluti, basta vedere le note D. Il tutto di fronte ad un pubblico caloroso che ha saputo riconoscere l'ottimo lavoro, eleggendola, insieme ai tecnici delle altre squadre, assoluta protagonista, di fronte anche ad avversari non di secondo piano. Basti pensare alla romena Golgota Denisa campionessa europea junior 2016 a Berna al corpo libero, finita alle spalle di Giorgia in questo stesso attrezzo:13,850 e una nota D di 5,50 per Giorgia, 13,350 D 5,60 per la romena. Di rilievo anche le prestazioni al volteggio (14,400) con un ottimo e nuovo Yurchenko con doppio avvitamento, e alle parallele (14,500 D 5,90) con un esercizio ormai abbastanza consolidato e di valore assoluto. Buona anche la trave (13,900 D 5,30) dove si vede il miglioramento nella ricerca di un lavoro di stabilità, base per un salto di qualità futuro. Ottima anche la prestazione di Asia D'Amato, che con una grinta fuori dal comune ha saputo conquistare tre terzi posti dimostrando anche lei il buon programma tecnico in suo possesso. Un errore nel secondo salto al volteggio ( 13,750 il finale) hanno lasciato un pò l'amaro in bocca alla Campionessa Italiana assoluta in carica in questo attrezzo. Ma la sua determinazione le ha permesso di porsi in evidenza anche alla parallela (13,750 D 5,70) anche lei con un ottimo esercizio di valore assoluto, e alla trave (13,700 D 5,20) attrezzo a lei un pò ostico, ma affrontato al meglio. Per Asia la dimostrazione di un grande miglioramento, e la sensazione di poter essere in futuro ancora fra le protagoniste in questa categoria. Dopo il secondo posto assoluto nella categoria delle giovani è arrivato anche un oro per la nostra Clara, in un attrezzo, le parallele, dove ancora una volta si conferma la tradizione della scuola Brixiana. Esercizio completo e molto elegante che le ha permesso con una nota D di 5,10 e il finale di 12,500 di primeggiare sulle avversarie, mettendo la classica ciliegina sulla torta su una prestazione globale di grande soddisfazione. Alla fine di questa esperienza mi piace sottolineare il grande spirito di squadra che ha animato tutti i protagonisti di questa spedizione, tecnici ginnaste e giudici, con un ambiente dimostratosi sereno e vincente.
"Una super Giorgia Villa che vince 6 medaglie d'oro sulle 6 disponibili in un contesto internazionale di assoluto livello ci fanno ben sperare per il futuro. Per ora il presente ci da ragione delle strategie adottate per far crescere questa giovanissima che potrebbe rappresentare uno dei punti cardine della futura squadra nazionale. Asia D'Amato ha dimostrato una crescita esponenziale ed una tenuta di gara che ancora non ci aveva mostrato. Elisa Iorio è stata all'altezza della situazione ma la regola di non più di due finaliste per nazione l'ha penalizzata in questa occasione. Fra le giovanissime Clara Beccalossi, Giulia Cotroneo ed Alessia Federici ci hanno confermato che la scuola italiana di ginnastica artistica femminile c'è e coinvolge sempre più realtà sul territorio nazionale."
