Due secondi posti nelle due gare riservate alle Juniores ed alle Seniores sempre dietro agli Stati Uniti ma sempre davanti alla Russia. Un buon risultato che rispecchia i valori visti in campo a Jesolo con le rumene presenti solo a livello juniores e giunte quarte staccate nettamente da Russia ed Italia. Stati Uniti nettamente superiori e, se si pensa che un paio di titolari per i Giochi Olimpici non erano presenti, si può meglio apprezzare la profondità di una squadra che a mio parere è la favorita numero uno per l'oro a squadre di Londra.
Assenti Erika Fasana e Martina Rizzelli non ancora recuperate dai loro problemi fisici, è toccato questa volta solo a Vanessa Ferrari e Giulia Leni portare il nostro contributo ai risultati delle squadre azzurre. Le loro prove sono state dal mio punto di vista positive nonostante le cadute abbiano pesato sul loro punteggio individuale.
Vanessa ha avuto due buone esecuzioni al volteggio ed alle parallele dove risulta stabile oltre che in allenamento anche in gara. Alla trave ha un esercizio con un valore "D" elevatissimo 6,60 che va stabilizzato e questo lo si può fare solo presentandolo in gara in occasioni come questa di Jesolo od i serie A. Sabato sera non ha eseguito le due piroette collegate e la caduta dal salto avvitato le ha tolto altri due decimi sul valore "D". Nonostante ciò le èstato attibuito un valore "D" di 6,30 in linea quindi con le nostre aspettative. Significa che senza la caduta Vanessa avrebbe guadagnato 1,20 punti in più solo alla trave. Per quanto riguarda il corpo libero Vany martedì ha cambiato completamente la parte coreografica, grazie all'intervento di Michela Francia, per renderlo più aderente alle richieste di artisticità che il codice richiede e questo ha comportato un dispendio di energie nettamente superiore che Vany ha pagato nell'ultima diagonale. Niente di preocupante, anzi vederla impegnata nella ricerca coreografica con l'introduzione di due D artistiche è stato un aspetto molto positivo. La nota di "D" di 5,80 senza aver eseguito lo Tsukahara avvitato ci fa ben sperare di poter arrivare a Londra con una nota "D" di 6,10.
Giulia ha confermato la sua continua crescita nei tre attrezzi dove può essere di aiuto alla squadra. Al suo rientro in Nazionale dopo un anno di assenza con il secondo punteggio al corpo libero ed il terzo sia al volteggio che alle parallele ha contribuito in modo concreto al risultato della squadra azzurra. Al volteggio il suo ribaltato carpiato con meggio giro si è ulteriormente pulito e la grande ampiezza lo fa apprezzare in modo particolare. In una squadra che è oggettivamente un pò debole fra gli staggi il suo esercizio alle parallele torna oltremodo utile e Giulia ha trovato una continuità di rendimento nelle tre gare sin qui disputate nel 2012 che è molto incoraggiante. Il suo corpo libero piace ed ora che è stabile abbiamo in serbo di inserire una nuova difficoltà acrobatica che possa consentirle di modificare la tersa serie. Per quanto riguarda la trave va detto che non è di certo il suo attrezzo ma forse è proprio alla trave che la squadra azzurra può contare su diverse specialiste e quindi anche con prove più regolari non vedrei Giulia fra le prescelte per questo attrezzo. Meglio concentrarsi sugli altri tre per dare il massimo contributo possibile come in effetti è accaduto a Jesolo.
Questa buona prova non deve però creare false illusioni in chiave olimpica, Sia Stati Uniti che Russia saranno molto più preparate e quindi oggettivamente imprendibili per noi. Alcuni obbiettivi potrebbero però essere alla nostra portata come quello di entrare nella finale a squadre; certo c'è molto da lavorare perchè tutte le squadre nostre dirette concorrenti stanno lavorando sodo ed in questa fase stanno provando ad incrementare i valori "D" in maniera molto consistente. Sarebbe opportuno individuare una strategia individualizzata per ciascuna delle nostre ginnaste, utile all'obbiettivo finale. Abbiamo una situazione molto variegata ma se riuscissimo ad ottimizzare il lavoro la sfida potrebbe essere vinta. E vincere le sfide piace a tutti!