Il conto alla rovescia sull’inizio dei giochi olimpici sta scandendo gli ultimi rintocchi. Domenica mattina, quando in Italia saranno le 3 del mattino, la nazionale della ginnastica artistica femminile incomincerà il suo cammino in questa tribolata edizione delle olimpiadi. Ieri mattina, Vanessa Ferrari e le sue compagne di squadra hanno effettuato la prova generale sul campo di gara, ottenendo delle ottime e confortanti sensazioni. “Direi che meglio di così non poteva andare – ha esternato un raggiante Enrico Casella -. La squadra nel suo insieme è andata molto bene al volteggio, alle parallele ed alla trave. Al corpo libero abbiamo avuto solo un piccolo inconveniente con Martina Maggio, che nella seconda diagonale acrobatica, nell’atterraggio ha sentito un leggero dolore ad un ginocchio è si è fermata. Per sicurezza non l’abbiamo fatta proseguire, ma non è stato nulla di grave. A qualche ora di distanza il leggero dolore era quasi del tutto scomparso e quindi non c’è nulla di preoccupante. Lara Mori ha un piccolo risentimento alla schiena, ma ha eseguito comunque le sue diagonali acrobatiche senza problemi”.
A rendere particolarmente radioso il direttore tecnico della nazionale azzurra è stata la “prova podio” offerta da Vanessa Ferrari, che è sembrata godere di un ottimo stato di forma. “Vanessa ha destato una grande impressione – ha continuato il coach bresciano -. Un corpo libero molto sicuro, con acrobatica di grande livello, che testimonia il fatto che come sempre Vanessa Ferrari è pronta per il grande avvenimento. Abbiamo fatto in generale una bella figura che è importante per la nostra fiducia. Le ragazze stanno bene, sono concentrate e determinate e sono pronte per disputare una grande olimpiade”.
A rendere frizzante l’aria della vigilia delle gare a Vanessa Ferrari, per altro sempre schiva a qualsiasi tentativo di polemica o discussione, ci hanno provato i social americani, che hanno tentato di accusare di razzismo la campionessa bresciana. La vicenda risale addirittura al 2013, quando in occasione dei mondiali di Anversa, Carlotta Ferlito, che di fatto si scusò immediatamente dopo, usò una frase poco gentile nei confronti di Simone Biles. Scambiata Vanessa Ferrari con Carlotta Ferlito le discussioni sono presto naufragate nel mare delle offese verso l’ex campionessa del mondo, che si è trovata in mezzo alle polemiche ed accusata di razzismo senza colpe. Vanessa Ferrari ha dovuto spiegare l’assoluta estraneità a quei fatti ed in suo soccorso è dovuta intervenire addirittura la stessa Simon Biles, che in un messaggio ai suoi fans ha spiegato: “Ragazzi smettetela di scagliarvi contro Vanessa. Lei non c’entra nulla. Vanessa è sempre stata gentile con me e con la squadra degli Stati Uniti”. Per Vanessa Ferrari si è chiusa così in fretta e furia quella mezza polemica, che di fatto non l’ha minimamente scalfita. Troppo importante questo quarto appuntamento olimpico per la campionessa bresciana per farsi distrarre da controversie e provocazioni che nulla hanno a che fare con l’obiettivo che si è prefissata.