Brixia - Grande inizio in A1 per una super BRIXIA!

Non poteva iniziare meglio questo campionato di A1 per la Brixia ...... Dopo l'incredibile serie di contrattempi ed infortuni che aveva costretto il club bresciano a disertare l'ultim aprova della passata stagione, cedendo di fatto il tittolo senza poter lottare sul campo, si presenta a Bari in ottima forma e sbaraglia il lotto delle avversarie imponendosi nettamente con un distacco sulla seconda classificata, la Pro Lissone, di quasi otto punti. Su tutte ancora una volta si è imposta Vanessa Ferrari un'atleta incredibile capace di entusiasmare sempre e comunque che con il totale di 57,600 ha fatto capire a tutti quali siano le sue intenzioni in quest'anno olimpico.Con lei una grande Erika Fasana assoluta protagonista nei suoi attrezzi preferiti, volteggio e corpo libero. Eccellente la prova della senese Giulia Leni specialmente alle parallele ed al volteggio dove ha mostrato miglioramenti molto importanti in chiave azzurra. Un ben tornata poi a Martina Rizzelli che sta soffrendo da un anno, proprio dalla tappa barese della scorsa stagione, per diversi problemi fisici che le hanno impedito di allenarsi con continuità. Ecco il commento del nostro "Guru" Enrico Casella:

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"Sono soddisfatto della prestazione di tutte le ragazze, ovviamente non siamo al massimo della forma, ma era importante provare un pò di cose in funzione di una stagione che ci vedrà impegnati con la nazionale nei Campionati Europei di Bruxelles ed alle Olimpiadi di Londra. Vanessa ha ripresentato con successo in gara il raccolto avvitato in trave, ha eseguito la combinazione Tsukahara più salto indietro al corpo libero che era già pronta per la finale ai Mondiali di Tokyo e poi si è esaltata alle parallele per un salvataggio che solo una grande campionessa può riuscire a fare decidendo in pochi decimi di secondo di sostituire il salto Jagher con un Tkachev visto che la granvolta cubitale con un giro su un braccio le era rimasta dalla parte sbagliata. Conoscendola quando ho visto che proseguiva nella granvolta indietro anzichè scendere come avrebbe fatto chiunque ho capito che avrebbe provato un salto che non esegue da mesi ma che conosce alla perfezione ...... e così ha trasformato un errore grave in una perdita di solo due decimi sul valore di partenza. Erika ha commesso un errore alle parallele che ci può stare visto che in quest'ultimo mese abbiamo lavorato di meno a questo attrezzo per sistemare un problemino ad una spalla mentre agli altri attrezzi ha dimostrato tutta la sua potenza specialmente nelle fasi acrobatiche dove riesce ad essere sempre più sicura e determinata. La sua ginnastica quando non si è al massimo della forma è più difficile da presentare ma direi che ieri al Palaflorio nessuno se ne è accorto. Giulia ha fatto in in gara ciò che fa regolarmente in allenamento da qualche mese a questa parte. Il nuovo salto al volteggio ottimamente eseguito che ha ottenuto un eloquente 14,10 come il nuovo esercizio a parallele che ha ottenuto lo steso punteggio, dimostrano la sua crescita e l'acquisita capacità di reggere nelle situazioni stressanti tipiche di una gara. Tutto ciò è frutto del lavoro quotidiano al quale Giulia, non senza qualche difficoltà iniziale, ha deciso di sottoporsi, passando comunque a meno ore di lavoro visto che ora si allena una sola volta la giorno e che frequenta una normale scuola. C'è ancora molto da lavorare ma la strada intrapresa è senza dubbio quella giusta. Martina merita un discorso a parte, le abbiamo fatto fare la trave, che esegue da pochi giorni, per stimolarla e per gratificarla in un periodo per lei poco felice ..... e lei ha risposto alla grande dimostrando di essere una grande agonista; il tempo le darà ragione. A proposito se qualcuno si è chiesto chi era quella piccola smilza che non è salita sugli attrezzi è Chiara Imeraj che ha per ora fatto la sua apparizione su un campo di serie A incitando le compagne."