Un campionato Assoluto particolare quello di quest'anno, sia nelle premesse che nel risultato finale. L'inizio del nuovo quadriennio e una serie nutrita di ginnaste infortunate tra le massime protagoniste del nostro sport (ultima purtroppo Martina Maggio), lasciavano spazio a nuove soluzioni e nuove protagoniste, anche in relazione alla preparazione degli imminenti Campionati del Mondo individuali di Montreal. Un "vuoto di potere" che le nuove leve del 2003, già protagoniste in campo Internazionale, hanno saputo riempire in modo eccellente. Il podio finale della prima giornata dedicato al concorso completo, ha reso merito a questa nuova generazione confermando il suo valore assoluto, ma anche le posizioni a seguire hanno meso in luce il nuovo che avanza. Sul gradino piu alto un ottima Elisa Iorio della Panaro di Modena, che con una gara lineare, sfruttando i suoi attrezzi di punta, è riuscita ad aggiudicarsi l'ambito titolo con il totale di p. 54,400. A confema dell'estremo equilibrio di valori tra queste atlete, il ristrettissimo divario con il secondo posto della nostra Asia D'Amato (p. 54,350) e il terzo della gemella Alice D'Amato (p. 53,900). Fatali ad entrambe le uscite poco precise, a parallele per Alice ed alla trave per Asia, che hanno influito pesantemente sul risultato finale. In odore di convocazione mondiale, impegnata sui quattro attrezzi era presente anche la nostra "Noe" Linari, la quale, forse un pò sotto presione, non è riuscita ad esprimersi al meglio. Complice anche una caduta in trave non è riuscita ad andare oltre il 10° posto con il totale di p. 51,300. La finale conquistata al corpo libero, ha mitigato in parte un minimo di delusione per un risultato migliore. Alla ricerca di un posto in finale c'era da registrare il gradito rientro di due infortunate importanti, come Erika Fasana e Giorgia Villa. Missione compiuta per entrambe con la finale raggiunta alle parallele, con il primo punteggio per Giorgia con p. 14,000 e il 4° punteggio per Erika con p. 13,550. Una bella iniezione di fiducia per i loro recuperi futuri.
Nella seconda giornata di gare dedicata alle finali per attrezzo, ancora soddisfazioni per le atlete della Accademia Internazionale di Brescia. La presenza in tutte le gare lasciava presagire la possibilità di raccogliere soddisfazioni, e così è stato. Al volteggio Asia D'Amato si è riconfermata Campionessa Italiana con due salti di assoluto valore, che le consentirebbero gia di competere nella categoria senior con risultati di assoluto rilievo. In questa occasione lo yurchenko con due avvitamenti è stato accompagnato dal secondo salto, una rondata flic mezzo, piu salto teso con mezzo giro. La media finale è stata di p. 14,325, che le ha permesso di precedere Desiree Carofiglio della Future Gym, seconda con p. 13,650, e Arianna Rocca della Forza e Virtù con p. 13,625. Alle parallele la presenza di ben quattro ginnaste Brixiane dava già un'indicazione di quello che poteva essere il risultato, ed effetivamente la supremazia del nostro gruppo è stata netta con la vittoria che è andata a Giorgia Villa protagonista di un esercizio estremamente pulito che ha avuto la maglio sulla "specialista" Elisa Iorio. 14,000 i punti di Giorgia mentre Elisa si è fermata a 13,900. Terzo posto per Asia D'Amato, che quando c'è odore di medaglie è sempre presente, che con un buon p.13,850 conquista il bronzo. Ottimo anche il quarto posto con p. 13,600 per una rientrante Erika Fasana, che pur in un attrezzo a lei non congeniale conferma che la via del recupero è stata intrapresa con successo. Settima Alice D'Amato che a causa di una caduta, pur dopo un ottimo esercizio, si ferma a p. 12,950. A conferma dell'ottimo momento delle nostre ginnaste, anche alla trave arriva una soddisfazione con il terzo posto di Alice, che con precisione riesce a portare a termine un esercizio interessante totalizzando p. 12,600, che le consegnano il bronzo. Non altrettanto fortunata la prova di Elisa Iorio, l'altra finalista del gruppo, che con 11,500, dopo una caduta, non va oltre il sesto posto. La gara viene così vinta da Sara Berardinelli di Adesso Sport con p.13,300, con Martina Basile al secondo posto con p. 13,250. A chiudere la giornata la finale al corpo libero, dove la presenza massiccia delle ginnaste dell'Accademia bresciana ha dato i suoi frutti. Dietro un' ottima Lara Mori, dell'Esercito in forza alla Ginnastica Giglio, prima con p. 13,200, troviamo ancora una volta Asia D'Amato, che conquista l'argento con p. 13,100 e con essa la sua quarta medaglia in questa manifestazione. Peccato per un fuori pedana che le preclude probabilmante l'oro, ma va bene così. Quarta, ad un soffio dal podio Francesca Noemi Linari, che conclude con l'amaro in bocca una manifestazione per lei un pò sfortunata. Sesta Elisa Iorio della Panaro con un esercizio lineare ma non pulitissimo (12,950), così come Alice che chiude all'ottavo posto con 12,850.