Dopo aver conquistato nei mesi scorsi Torino, Roma e Ancona la Brixia fa sua anche l’ultima tappa di Eboli e conquista il suo quindicesimo scudetto tricolore, il quarto consecutivo di un’egemonia tanto prolungata quanto netta. La squadra di Enrico Casella, Marco Campodonico e Laura Rizzoli anche in terra campana non ha lasciato spazio a nessun avversaria, staccando Novi Ligure, la seconda classificata di ben otto punti: un distacco abissale. Ed assieme alla Brixia festeggia anche la sua capitana, Vanessa Ferrari che mette in bacheca il suo dodicesimo scudetto personale, sciorinando fra l'altro, due esercizi di grande spessore mettendo quasi al sicuro la sua convocazione in nazionale in vista dei prossimi campionati del mondo di Montreal.
“Non sono certo al top della forma, ma sono molto soddisfatta della mia gara – ha spiegato con l’oro al collo l’ex campionessa del mondo -. Quello che mi ero prefissata di fare, sono riuscita a portarlo a termine, adesso tocca al Direttore Tecnico valutare i miei due esercizi e se li riterrà sufficienti mi porterà con lui in Canada. Ho avuto qualche intoppo nelle ultime settimane e quindi in sostanza ho dovuto un po’ rallentare la mia preparazione, ma penso comunque di esser e riuscita per tempo a strappare quella maglia azzurra a cui tengo tantissimo. L’unica cosa che mi dispiace è che, se dovessi essere convocata, strapperei probabilmente il posto a Francesca Noemi Linari, una mia giovane compagna di squadra che si sarebbe comunque meritata il debutto ad un mondiale”.
Enrico Casella, il direttore tecnico della nazionale azzurra, scioglierà i dubbi sui nomi delle quattro ginnaste che convocherà per Montreal nei prossimi giorni, ma pare quanto mai scontato che Vanessa possa far parte del quartetto azzurro.
“Vanessa ha centrato due buone esibizioni – ha sottolineato il tecnico della nazionale e della Brixia -. Adesso vediamo lunedì quando torniamo in palestra, valuteremo le sue condizioni fisiche, mentre nel frattempo avrà avuto modo anche di analizzare con cura le prestazioni della altre ginnaste papabili per la maglia azzurra. Poi deciderò. E’ stata una gara senza dubbio molto positiva per Vanessa, ma vorrei sottolineare la grandissima prestazione offerta da tutte le ginnaste della Brixia. Un dominio così netto, ampio e prolungato nel tempo non è assolutamente facile da ottenere”.
In effetti la Brixia è stata autrice di una performance davvero eccezionale. Dominatrice al volteggio con Francesca Noemi Linari, Asia e Alice D’Amato, alle parallele con le due gemelle D’Amato ed una Giorgia Villa che con 14.850 ha ottenuto il punteggio più alto dell’intera gara ed al corpo libero, con Vanessa Ferrari, Francesca Noemi Linari e Asia D’Amato, la formazione bresciana ha ceduto lo scettro parziale solo alla trave, dove l'esercizio di Vanessa Ferrari non è stato sufficiente per garantire il primo posto dopo gli errori commessi da Francesca Noemi Linari e Alice D’Amato.
Sul secondo gradino del podio si è accomodata la Forza e Virtù di Novi Ligure, staccata di quasi otto punti, mentre ancora più ampio è stato il divario che ha diviso la Brixia dalle storiche avversarie delle ginnaste bresciane, le brianzole della Gal Lissonese.
Ora una settimana di vacanze per le gemelle D'Amato ed Elisa Iorio che, causa EYOF, non hanno ancora staccato un attimo mentre per tutte le altre si lavorerà ancora con più entusiasmo per prepararsi ai grandi appuntamenti internazionali. Un grosso ringraziamento infine agli amici della Ginnastica Salerno che ci hanno fatto partecipi della loro gioia per la loro vittoriosa cavalcata nella A2 maschile.
